AREZZO 23 FEBBRAIO 2022 – Ascoltare, consigliare, indirizzare. Ma anche donne che aiutano donne. Questi gli elementi chiave del progetto “Sportello d’ascolto” fortemente voluto dal Coordinamento donne della CISL di Arezzo.
L’iniziativa nasce dal presupposto di dare un supporto concreto a quelle donne, siano esse iscritte o no al sindacato, ma che abbiano necessità di aiuto perché nel proprio ambito domestico hanno casi di non autosufficienza o disabilità.
Le segretarie provinciali di Fisascat e Fai Cisl, Maria Rosaria Esposito e Rosalba Salvadori, che hanno contributo alla realizzazione del progetto, spiegano come in entrambe le categorie sia elevato il numero di donne lavoratrici e madri: donne che oltre al lavoro devono ogni giorno misurarsi con la difficoltà della disabilità o della non autosufficienza che, spesso, grava quasi totalmente su di loro. Avere un punto di riferimento dove ricevere ascolto, consigli, un aiuto di come affrontare la questione, proseguono Esposito e Salvadori, oggi è sempre più necessario, riprendendo e personalizzando una iniziativa già da poco in essere presso la Cisl di Firenze.
Da qui la consapevolezza di offrire qualcosa di concreto mettendo, appunto, a disposizione lo Sportello di ascolto dove due professioniste, una psicologa ed una pedagogista clinica, gratuitamente due pomeriggi al mese all’interno dei locali della Cisl di Arezzo in viale Michelangelo 116, a partire dal prossimo 8 marzo, si mettono a disposizione per dare un aiuto.
